ARCHILETTURE: Cromorama, come il colore ha cambiato il nostro sguardo.

"Cromorama. Come il colore ha cambiato il nostro sguardo”. Questo libro è un viaggio alla scoperta della simbologia dei colori nel mondo contemporaneo.

Riccardo Falcinelli, è uno dei piú apprezzati visual designer della grafica italiana, che ha contribuito a innovare, progettando libri e collane per diversi editori. 

Insegna Psicologia della percezione presso la facoltà di Design ISIA di Roma e lo spunto per la scrittura di questo libro è arrivata proprio da lì. In un’intervista rivela infatti che per la sua attività di insegnante universitario, si trova spesso ad organizzare corsi sul colore, tra i più apprezzati dagli studenti. Grazie a questi corsi ha potuto raccogliere moltissimi appunti che ha poi utilizzato per “parlare” ad un pubblico non specialista.

Falcinelli, accompagna il lettore alla scoperta del significato del colore, intrecciando storie, arricchite da una galleria di 400 immagini che traggono ispirazione da ogni tipo di arte grafica, dal fumetto all’architettura, dal cinema e dagli oggetti quotidiani, narrando come si è formato l’immaginario cromatico del mondo contemporaneo.

Ed è proprio questo il nodo del libro; ogni società di ogni epoca ha portato con sé un sistema di simboli e colori che hanno contribuito a veicolare i valori delle civiltà stessa in cui il colore aveva, ed ha, un ruolo centrale.

In Cromorama ci racconta come oggi, il colore, sia diventato un filtro con cui pensiamo la realtà. Nella società delle immagini il colore ha diverse funzioni: nelle mappe informa, in pubblicità seduce, al cinema narra, nell’infografica organizza, negli alimenti distingue, nell’arte si ammira. Il colore negli anni è stato comunicato – soprattutto dai mass media - dando vita alle “abitudini cromatiche” che hanno fatto sì che il colore cominciasse a parlare da solo.

Ogni colore ha un significato: il nero del lutto il rosso del comunismo, il manto azzurro della Madonna.

Perché le matite gialle vendono di piú delle altre? Perché Flaubert veste di blu Emma Bovary? Perché nei dipinti di Mondrian il verde non c'è mai?

Tutte queste domande trovano risposta nelle pagine del libro. Non è un romanzo, piuttosto un saggio, da leggere a piccole dosi e non per forza in ordine di scrittura. L’indice è strutturato abbinando ad ogni capitolo un colore a cui è affiancato un aggettivo”giallo industriale”, “azzurro costoso” , “verde illegale”…….

Un libro ricco a mio avviso, di storia, ma anche di concetti, di simbolismi e di riferimenti. Un libro che non affronta solo il colore ma tocca la cultura a fondo. Un libro non facile, certamente non per tutti, ma sicuramente molto affascinante.

Buona lettura.


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Autore: Riccardo Falcinelli
Edizioni: EINAUDI

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