La piscina domestica

Photo by arch. Francesco Copersino

La piscina privata,  per la maggior parte delle persone è un sogno  ma per alcuni fortunati è una realtà.

Realizzare una piscina in giardino non è proprio un gioco da ragazzi, e senza aziende esperte direi che può diventare una missione impossibile. Moltissimi sono i passaggi da intraprendere nella costruzione della piscina e tantissime sono le cose a cui pensare: lo scavo, la struttura, il rivestimento, la pavimentazione esterna, il tipo di impianto, il suo funzionamento (a sfioro o con skimmer).

Prima di affrontare tutta la questione tecnica c’è però la fase dell’ideazione ed in seguito della progettazione che non è certo da sottovalutare.

La piscina si deve armonizzare con il contesto, deve essere in sintonia con l’ambiente che la accoglie e relazionarsi con lo stile architettonico dell’abitazione. Forma e dimensione sono quindi elementi imprescindibili a cui porre la massima attenzione per ottenere un buon risultato.

La piscina domestica, da sempre considerata un elemento di lusso, da qualche anno, grazie a soluzioni innovative è diventata più raggiungibile.

Infatti da sempre, il grande problema di una piscina, oltre al costo di realizzazione, è il costo di manutenzione. Devo dire, in qualità di possessore di piscina, che in realtà i nuovi impianti sono veramente a basso consumo energetico ma ovviare anche a questo consumo è possibile installando un  impianto fotovoltaico che può garantire la produzione di energia necessaria non solo per il funzionamento della piscina ma per il fabbisogno dell’intera abitazione.

Per poter sfruttare la piscina per un periodo maggiore di settimane inoltre si può pensare di installare dei pannelli solari per garantire il riscaldamento dell’acqua e permettere di potersi immergere anche quando le temperature esterne non sono caldissime.

Grazie a queste considerazioni forse il sogno di una piscina diventerà per qualcuno un po’ più concreto.

Credits photo: Simona Leoni

[Post in collaborazione con SkyDreams]