Pranzare all’aperto è rilassante, e cucinare all’aperto è meraviglioso, almeno penso che lo sia, io più che una grigiata non posso fare perchè non posseggo una vera e propria cucina outdoor, anche se è sempre stato il mio sogno.
In effetti, quella della cucina all’aperto è sempre stata una mia fissa, anzi, meglio dire che la “vita all’aperto” in generale è sempre stata una mia fissa, forse perché fino ai primi anni dell’adolescenza sono cresciuta a Milano, vivendo al quarto piano di un grande palazzone senza nemmeno un piccolo giardino. Il balcone si, quello c’era ma affacciava su uno dei viali più trafficati della città e quindi, vi lascio immaginare.
Per fortuna i miei nonni materni possedevano una seconda casa in un paese in provincia di Mantova, non lontano dalla zona del Lago di Garda dove io vivo ora, e lì, potevo liberamente giocare nel cortile comune. Mi piaceva il fine settimana proprio per quel motivo, era come andare in vacanza.
Penso sia per questo che ho sempre desiderato avere una casa con giardino.
Quando abbiamo costruito la nostra casa attuale, avere una zona all’aperto da destinare a pranzi e cene era la mia fissa e ho cercato in tutti i modi di creare anche una zona cucina ma gli spazi non me lo hanno permesso, sotto il portico della zona pranzo sono riuscita solamente a ricavare una mensola che accoglie un lavandino. Per la cottura mi sono dovuta accontentare di un barbecue tradizionale, di quelli che si spostano e posizionano all’occorrenza e si ripongono dopo ogni utilizzo. Certamente è meglio di niente, però diciamo che non è proprio una soluzione comoda e funzionale e soprattutto esteticamente, beh, non c’è storia.
L’idea della cucina outdoor era stata accantonata finché, qualche giorno fa, mi sono imbattuta in questa immagine:
Cosa mi ha colpito? Beh certamente le forme essenziali e pulite di questi moduli per cucinare all’aperto di PALAZZETTI ma anche e soprattutto la location perchè guardate un po’ la zona pranzo outdoor di casa mia…………
………… c’è qualche somiglianza vero?
Quindi ho pensato subito che potrei adottare una soluzione di questo tipo, sarebbe veramente perfetta nel mio contesto.
Mi sono documentata per bene, quello in fotografia è il sistema modulare FARO di Palazzetti, ha il focolare rinforzato, la cappa in acciaio, un cassetto per la cenere con circolazione d’aria, il piano di lavoro laterale in graniglia di marmo e la possibilità di caricare la legna lateralmente per agevolare le operazioni di cottura.
Nella gamma di Palazzetti ho notato che ci sono molte altre soluzioni per creare una vera cucina otudoor, ad esempio con i moduli della serie MALIBÚ: il modulo semplice, affiancato ai moduli lavandino e gas, creano un insieme molto funzionale.
Certamente questi modelli sono perfetti per chi dispone di un giardino con abbastanza spazio; per chi invece vuole concedersi il lusso di cucinare all’aperto su una terrazza o un balcone io trovo perfetto il barbecue JOYSTEAK, che permette di cucinare senza produrre fumo, è dotato di una piastra di cottura dietetica con maniglie e rivestimento antiaderente; la struttura è interamente in acciaio inox ed ha il funzionamento a gas. Ha un’estetica molto gradevole, uno stile contemporaneo e le sue dimensioni contenute, le rotelle e la sua forma arrotondata lo rendono facilmente adattabile anche agli spazi ristretti.
Chi lo dice ora a mio marito?
[Post scritto in collaborazione con Palazzetti]
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