Dopo tante puntate di questa rubrica dedicate alle fasi più tecniche del FARE CASA, passiamo ora ad analizzare ogni ambiente, cercando di suggerire soluzioni decorative, d’arredo e funzionali. Partiamo dall’ingresso, il biglietto da visita della nostra casa.
Ritengo che l’ingresso sia un ambiente molto importante; anche se difficilmente viene considerato una vera e propria “stanza” di fatto lo è e pur se piccolo e poco illuminato l’ingresso è la stanza dell’accoglienza e quindi la “prima impressione” dell’intera abitazione. Purtroppo nelle casa odierne l’ingresso viene spesso sacrificato ed integrato con il living e la cucina; la lotta al centimetro per ottenere ambienti leggermente più grandi richiede ai progettisti di includerlo nella zona giorno. Io dico NO! Non mi piace affatto entrare direttamente in un’abitazione, soprattutto quando l’ingresso accede ad una zona giorno open space e ci si ritrova in cucina!! Un ingresso separato ci permette innanzitutto una privacy maggiore (si pensi quando qualcuno suona il campanello e noi aprendo la porta dobbiamo gioco forza mostrare tutto lo scenario domestico di quell’istante) ed inoltre, quando le dimensioni lo permettono, può regalare spazio a soluzioni alternative. Si è soliti infatti arredare l’ingresso di casa con scarpiere, attaccapanni ed oggetti ed arredi esclusivamente funzionali, in realtà invece questo spazio potrebbe essere sfruttato per creare un piccolo home office, una zona lettura o addirittura una piccola galleria d’arte.
Vediamo quindi insieme, in base alla forma dello spazio a disposizione e della sua dimensione, come poter rendere un ingresso estremamente funzionale ma con stile.
Quando lo spazio d’ingresso è molto piccolo e non c’è modo di inserire arredi, la soluzione ideale è puntare sulla decorazione della parete; molto bella la soluzione seguente, con abbinamento grigio/legno: unici arredi, ad ingombro zero, gli attaccapanni pomello e un piccolo cubo sospeso.
Per scaldare il tutto un tappeto ed un vaso decorativo. Tres chic!
Poto via BUNGALOW5
INGRESSO a CORRIDOIO
L’ingresso sul corridosio di casa è sicuramente il più difficile da gestire perchè se è stretto e lungo è imossibile da arredare; la soluzione migliore è farlo diventare una sorta di galleria d’arte………
Photo via
Se il corridoio di ingresso è leggermente più largo, possiamo azzardare il posizionamento di mobili contenitori poco profondi, come i Thones di IKEA (li ho inseriti anche nel mio ripostiglio, ricordate?).
Photo by Tia Borgsmidt
Al contrario, se il corridoio d’ingresso è ampio, si può pensare di arredarlo a tutti gli effetti con consolle, mobili contenitori, librerie, armadi, scrivanie e per renderlo più accogliente, anche un bel tappeto.
Photo Stadshem
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INGRESSO ad ATRIO
Se il nostro ingresso di casa si presenta ad atrio, di forma ampia e squadrata, arredarlo sarà molto più semplice e possiamo addirittura pensare di attribuirgli una funzione rendendolo una stanza a tutti gli effetti.
Con una scrivania, o una mensola (magari in legno naturale come mostrato nella foto di seguito)può diventare un perfetto home office………
Photo SHEYI
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Posizionare una poltroncina in ingresso lo può rendere un delizioso angolo relax……..
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Ma se invece dovete sfruttare il vostro ingresso con la funzione classica e cioè appendere abiti, riporre scarpe ecc., almeno che sia fatto con stile ed originalità………
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Quando l’ingresso non c’è perchè si entra direttamente nel living, possiamo sempre pensare di “crearlo” con delle quinte:
Photo via
Com’è il mio ingresso?
In questo momento si presenta così: un colorato raccoglitore di ricordi di viaggio – la panca provenzale, il tappeto tibetano, la statua africana in legno e il vaso cinese – ma è uno degli ambienti che sta per subire il restyle perchè non mi appartiene più stilisticamente ed inoltre ho bisogno di trasformarlo in uno spazio più funzionale.
Come diventerà dopo il restyle, lo vedrete presto seguendo la rubrica RESTYLINGmyHOME.
Per sapere quale ambiente tratteremo nel prossimo appuntamento, dovete aspettare solo un mese, nel frattempo rileggetevi tutte le puntate precedenti cliccando sull’icona qui sotto.
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