Racconto di un blogger day nel mondo
della luce.
Sono le 7.30 di giovedì 12 novembre qui a Desenzano è una
splendida giornata di sole ed io salgo su un treno FRECCIABIANCA in direzione
Treviso: sto andando al mio primo BLOG TOUR!
Questo mio primo BLOG TOUR è un viaggio nel mondo della luce,
la luce oltre la vita. LIGHT BEYOND LIFE, infatti è lo slogan
scelto da Linea Light Group
per questo BLOGGER DAY, con l’obiettivo di presentare l’azienda, raccontarne la
storia, la tradizione, l’evoluzione e le novità, attraverso le parole di alcuni
membri del team: il direttore marketing, il responsabile web ed un light
designer. Queste tre figure professionali preparate, motivate e giovani ci hanno
presentato l’azienda che è proprio una combinazione di tradizione ed
innovazione.
Attiva dal 1985 e nata dalla fusione di tre aziende del settore
illuminazione, Linea Light Group è un’eccellenza italiana,
leader nella produzione di articoli per l’illuminazione, presente sul territorio
mondiale con ben nove filiali per coprire le richieste di un mercato in continua
espansione. L’azienda è stata tra le prime a credere alle potenzialità del
LED ed in questi trent’anni ha conosciuto uno sviluppo costante
perchè ha saputo puntare sulla ricerca e sui giovani con un unico obiettivo:
rendere la luce sempre più nuova ed emozionante.
Dell’importanza della luce ne ho parlato proprio di recente in
un mio articolo dedicato; la luce naturale è indispensabile per la vita, la luce
artificiale è architettura, arte, design, emozione.
Il gruppo Linea Light riesce a toccare tutti questi universi
perchè è composto da quattro brand distinti, ognuno dei quali è dedicato ad una
realtà ben precisa:
Tràddel e i-Lèd con prodotti
più tecnici e studiati per l’architettura, Linea Light e
MA[&]DE con prodotti più decorativi e legati al design.
Poca auto referenzialità e molto lavoro d’equipe collaborando
con light designer, architetti e professionisti, questo il modus operandi di
questa azienda che non produce solo corpi illuminanti per arredare con la luce
ma ha all’attivo progetti illuminotecnici sviluppati in ambito residenziale,
contract e retail, tra i quali spiccano:
il nuovo palazzo del parlamento del sultano dell’Oman
il bosco verticale a Milano
la domus di Augusto – Terme di Diocleziano a Roma
Un’azienda brillante e fresca, lo si è capito subito da come
siamo stati accolti ad inizio giornata. Anche la comunicazione infatti è un
tassello molto importante per lo sviluppo. Abbiamo ascoltato la presentazione
aziendale nella sala conferenze della sede aziendale, appena rinnovata ed ancora
in fase di ultimazione, arredata con una grande libreria artigianale in legno
naturale e metallo, che avrà il compito di esporre ed esaltare alcuni prodotti
del gruppo ed i cataloghi e rendere gli incontri di lavoro un piacevole momento
di convivialità.
Sempre in ambito comunicazione rientra anche il sito web
rinnovato, intuitivo, facile, immediato, progettato in modo da essere fruibile
sia ai professionisti che al consumatore finale. Nuovissimo anche lo shop
online LineaInShop, che grazie a
percorsi guidati indirizzerà l’utente alla ricerca del prodotto giusto. Prossima
anche l’attivazione di un servizio di assistenza, una sorta di consulente
interno cui è possibile affidarsi per la risoluzione di problemi o per essere
guidati nell’acquisto. Ultima novità, ma non certo per importanza,
l’applicazione Linea
Light AR, che grazie alla realtà aumentata permetterà di visualizzare e
contestualizzare nei propri interni le lampade del brand MA[&]DE.
Subito dopo la presentazione abbiamo potuto ammirare le
collezioni, nel Light Village, lo show room aziendale.
Quando si ascoltano storie interessanti, il tempo vola, infatti
si è fatta ora di pranzo e l’organizzazione ha in serbo una sorpresa per noi: un
pranzo curato dallo chef stellato Nicola Dinato del
ristorante FEVA di Castelfranco Veneto presso il wine shop
FerroWine, nuovo concept store di Ferro Beverage&Co di cui
Linea Light Group ha curato tutto il progetto illuminotecnico, sia degli spazi
espositivi che della cantina. Il concept store è arredato con pareti
attrezzate che ricordano quelle delle biblioteche, solo che invece di contenere
libri, espongono i migliori vini provenienti da tutto il mondo. I materiali
utilizzati sono il ferro, non a caso considerando il nome e il legno di rovere
francese, lo stesso utilizzato per la fabbricazione delle barrique, le
botti in legno per la stagionatura del vino; per questo spazio sono stati
progettati e prodotti lampadari su misura che ricordano la forma delle damigiane
di vino. Anche per il caveau, che custodisce dei veri e propri tesori, il
progetto illuminotecnico è stato molto importante.
La giornata è stata veramente perfetta con un’organizzazione
impeccabile e si conclude con la piacevole sensazione che fare le cose per bene
è possibile, aspirare al meglio anche. Ritorno a casa con la consapevolezza che
l’Italia sia veramente la patria di piccole e grandi realtà che meritano di
essere conosciute per la loro eccellenza e porto con me anche una nuova amica:
Baby Marge, una lampada LED da tavolo, iconica e divertente che
grazie all’assenza di filo può essere posizionata su ogni superficie ed in ogni
ambiente. Composta da un diffusore in polietilene naturale, grazie ad un
telecomando può cambiare colore ed intensità ed essere ricaricata se posizionata
sulla base, come un telefono cordless.
Il nostro piccolo di casa la adora!
simona
Photo credits: Linea Light Group – Simona Leoni
[Post in collaborazione]
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