simona elle: Arriva un bebè: come si trasforma la casa.

Cuscino e Photo NUMERO 74

Quando c'è un bimbo in arrivo, anche in casa, come nelle nostre vite, inizia una vera e propria rivoluzione.

La casa si deve trasformare per accogliere il nuovo arrivato; tutte le coppie durante la fase della gestazione, si prodigano a preparare uno spazio adatto al bebè.

Oggigiorno ci sono veramente tante soluzioni e suggerimenti per arredare e decorare la baby room che dovrà essere innanzitutto funzionale ma anche esteticamente accogliente. Come per tutti gli altri ambienti di casa, anche per la baby room può essere utile creare una mood board, reale o virtuale, per focalizzare palette colori, arredi e decorazioni. Nell'immagine sottostante, un esempio di mood board creata da me per la partecipazione ad un concorso indetto tempo fa da Casafacile, focalizzata sull'inserimento in un ambiente della RAR chair di Eames, prodotta da VITRA.

Anche la cameretta del nostro bebè, o lo spazio di casa a lui dedicato, deve corrispondere ed armonizzarsi allo stile estetico adottato in tutto il resto dell'abitazione, sembra un'affermazione scontata ma non lo è.
Se amate lo stile classico potete inserire qualche elemento nella nuova cameretta oppure come in questo caso dividere un grande salone con una quinta in cartongesso per creare un corner nanna suggestivo.

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Se invece siete portati per uno stile un po' eclettico, provate ad inserirlo anche nella baby room, il risultato non sarà per nulla scontato.

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Non sarà invece facile riprodurre lo stile bohemienne in una cameretta se siete amanti di questo genere ma ci potete provare. Ecco un meraviglioso esempio by Hostess Haven.

Photo Jamie Street

Lo stile scandinavo, nemmeno a dirlo, è quello che va per la maggiore negli ultimi anni, quindi non avrete difficoltà a trovare ottimi spunti . Io vi mostro una fotografia della magnifica cameretta che Marcela, argentina trapiantata in Norvegia ha arredato e proposto nel suo blog.

Photo by Marcela Recondo

Siete amanti del design e dello stile minimal a tutti i costi ma con un tocco persoanlizzato? Questa soluzione potrebbe fare per voi......

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Spessissimo si è portati ad arredare la cameretta dei bambini, soprattutto dei neonati con colori pastello molto tenui o addirittura in total white, ma vi assicuro che anche i colori scuri possono essere adatti ai nostri piccoli.

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Assolutamente da non dimenticare che inizialmente il bebè nella sua camera dormirà solamente, ma in seguito, crescendo, vi giocherà, leggerà, farà i compiti e starà con gli amici. La stanza quindi deve avere le potenzialità per una trasformazione che segua il bambino nel suo percorso di crescita.

Generalmente a tal proposito sono due gli errori più comuni.

Il primo è proprio che alla nascita si prepara una fantastica cameretta per neonato che però presto non è più consona alle esigenze del bambino e quindi deve essere cambiata.

Il secondo errore è commesso pensando di essere previdenti e non dover cambiare troppo presto la cameretta, trascurando così i primi mesi di vita, con il rischio che il piccolo, proprio nel periodo in cui ha più bisogno di protezione, sia in balìa di spostamenti e pellegrinaggi tra le varie stanze di casa.

Se il bambino ha un buon rapporto con la sua camera ed il suo letto, lo avrà anche con il sonno ed anche i genitori ne trarranno giovamento. A mio avviso non è mai troppo presto per abituare i neonati a dormire da soli, in una camera dedicata, se si ha la possibilità. Io da subito, cioè dal rientro dall'ospedale, ho abituato entrambi i miei figli a dormire nella loro culla e nella loro stanza ed una volta addormentati evitavo di andarli a controllare ad ogni momento. Il risultato è stato che entrambi non non hanno mai avuto risvegli notturni, si sono sempre addormentati da soli e non sono mai venuti a dormire nel lettone......... ma forse sono semplicemente stata fortunata.

L'ambiente ideale da dedicare al nostro piccolo bambino deve essere areato, luminoso, silenzioso, sicuro, funzionale e preferibilmente spazioso, per potersi muovere e giocare.

Ai bambini piacciono i colori ma ciò non vuol dire che il loro spazio debba diventare un caleidoscopio. Ci sono degli studi sul colore nella cameretta per bambini, che ho suggerito perchè si possa dare libero sfogo al proprio gusto ma con un briciolo di consapevolezza.

Anche la carta da parati è un perfetto alleato decorativo nelle camerette per bambini; io consiglio sempre di scegliere una carta da parati colorata o con grafiche divertenti, da applicare a piccole dosi e non su tutte le pareti della stanza; da preferire quelle in carta perchè in tessuto trattengono la polvere; meglio poi non sceglierla con le immagini dei cartoni animati preferiti, perchè i bambini cambiano spesso gusti e molto spesso il rischio è un rinnovo molto precoce dell'ambiente.

Per esporre i beniamini vanno benissimo stampe, posters, disegni e adesivi murali.

Carta da parati in vendita su ETSY

Ricordate che ci sono mille modi per arredare la cameretta del bebè, l'importante è studiare con fantasia la soluzione più adatta per renderla accogliente. Io non amo molto le camerette componibili anche se come ho suggerito nel post del link, c'è il modo di personalizzarle. Anche in cameretta cerco di creare uno spazio in linea con lo stile del resto della casa, inserendo vari pezzi che diano carattere e lo rendano più originale.

Ma veniamo agli arredi indispensabili per arredare la cameretta di un neonato: una culla (o lettino),

un fasciatoio per cambiare il bebè, un contenitore per giochi, una cassettiera per gli abitini e una poltrona utile per allattarlo o sedersi con lui a leggere un libro. Molto importante anche un tappeto per potersi comodamente sedere e sdraiare sul pavimento a giocare ed a farsi le coccole.

Photo Design Milk

Tappeto - Photo

Anche la cassettiera o la scrivania possono svolgere la funzione del fasciatoio e in seguito, quando il bambino crescerà, essere riutilizzati per altri scopi.

Photo

Se non si ha una camera a disposizione da dedicare ed adibire a cameretta/nursery, si può creare un angolo neonato nella propria camera da letto o in un'altra stanza della casa (opzione che io preferisco), considerando che nei primi mesi di vita non sono necessari troppi mobili ma pochi arredi ed oggetti funzionali; da non dimenticare però che, come dicevo poc'anzi, il neonato ha bisogno di aria e spazio ma al contempo deve sentirsi protetto. Avere un ambiente di riferimento, che assecondi i suoi ritmi lo farà sentire al sicuro (non me lo sono inventato io, ci sono degli studi in merito).