Le tavole di Pasqua - Workshop

Si lo so, Pasqua è ormai passata ma come sapete domenica scorsa ho tenuto un workshop proprio sul table setting pasquale, mostrando tre diversi allestimenti a tema e ci tenevo a mostrarvi le immagini, sia dell’evento, scattate da Verdiana, che delle tavole stesse.

L’intento di questo incontro è come sempre stato quello di dare spunti e consigli su come apparecchiare una tavola a tema, ricca di dettagli, spunti creativi ma al tempo stesso semplice, veloce e soprattutto low cost.

Come sempre accade nei miei allestimenti ho giocato con i materiali, gli accostamenti inediti e la mescolanza di oggetti. Ormai lo sapete, io amo mescolare vecchio e nuovo, prezioso ed economico, contemporaneo e tradizionale perchè credo che solo in questo modo si possano creare soluzioni estetiche interessanti e soprattutto innovative e personalizzate.

Devo iniziare doverosamente ringraziando quante hanno partecipato a questa giornata che voleva essere soprattutto un ritrovo fra amiche e non una “lectio magistralis”!!

Insieme abbiamo imparato come abbinare colori ed oggetti, abbiamo riso ed infine………….. abbiamo anche mangiato.

Ecco qui le star della giornata…………. le tre tavole pasquali!

I primi due allestimenti sono stati un po’ provocatori perchè di nero vestiti. Ho infatti utilizzato una tovaglia nera che inizialmente ha spaventato ma poi, abbellita ed ingentilita con pizzi, merletti ed un po’ di colori pastello ha conquistato le partecipanti.

In questa apparecchiatura ho enfatizzato l’aspetto romantico aggiungendo tovagliette all’americana di pizzo, farfalle bianche sparse qua e là, posate d’argento ed ho sdrammatizzato il tutto con dei bicchieri da acqua in ceramica verde menta. I piatti neri vi spaventano? Provate ad ingentilirli con piattini da frutta decorati in verdino ed oro dall’aspetto vintage! Il richiamo alla Pasqua sono i tre ulivi bonsai utilizzati come centrotavola ed il segnaposto.

La seconda tavola, sempre con tovaglia nera, voleva invece avere un richiamo più contemporaneo, ma sempre femminile. Qui il nero è stato ingentilito dal rosa polvere delle tovagliette all’americana ricavate ritagliando la carta da parati delle serie limitata brakig di IKEA, utilizzate in verticale, per dare più slancio al posto tavola.

Completano il tutto dei bicchieri in vetro molto lavorato per donare un po’ di carattere e movimento all’insieme altrimenti troppo lineare. Molti i segni pasquali su questa tavola: rametti di ulivo nei vasetti centrotavola e  per decorare il tovagliolo, pecorelle in lana e un uovo contrassegnato con il nome DYMO come segnaposto………..ah, attenzione ai denti……….l’uovo è di legno!!!!!

Con il terzo allestimento ho puntato più alla tradizione ma sempre con dettagli insoliti. La tovaglia è un vecchio copriletto in cotone lavorato all’uncinetto, di mia nonna. Il posto tavola molto semplice nella sua composizione tradizionale, ma prezioso, con piatti smerlati, dalle linee classicheggianti, posate d’argento e bicchieri a calice in cristallo.

Il segnaposto: delle uova di quaglia, adagiate sulla paglia per creare il contrasto con l’opulenza degli argenti e abbellite con piccoli fiorellini. Il centrotavola: una distesa di fiori “disordinati” in bottigliette e vasetti in vetro tutti diversi.

Anche se la Pasqua è ormai passata, questi spunti possono essere sfruttati, cambiando i dettagli decorativi a tema, anche per allestire tavole per altri tipi di eventi.

Vi aspetto al prossimo workshop, domenica 18 maggio nel laboratorio di VETROFUSIONE a Brescia, in via Trento, 8 dove Chiara ed io presenteremo una tavola molto GREEN!!!!

p.s.

……………. e questa è Verdiana, immortalata  da Anna, alias Tulimami.

simona